Oggi ti voglio parlare di uno step molto importante non solo se stai cercando di essere più organizzato, ma essenziale anche per il nostro sviluppo personale e per la nostra crescita: riflettere sul passato per creare un futuro migliore. Ovviamente non te ne parlerò in senso ampio, ma ti mostrerò come farlo quando si parla di organizzazione e pianificazione del tempo.

Se ci pensi, è una cosa che molti già fanno, specialmente alla fine dell’anno quando abbiamo la sensazione di archiviare i 12 mesi precedenti: questo ci dà la carica per pensare a nuovi obiettivi da raggiungere e facciamo tantissimi piani per cercare di migliorare la nostra vita. Generalmente, questo entusiasmo può affievolirsi già dopo un paio di mesi dall’inizio dell’anno, facendoci ricadere nella solita routine fino all’01 gennaio dell’anno successivo. In un articolo precedente ho parlato di come la pianificazione in quarti può aiutare a mantenere il focus su organizzazione, progetti e obiettivi. C’è però secondo me un ulteriore passo da aggiungere, complementare alla pianificazione in quarti, che permette di avere ancora più controllo su come agiamo e, soprattutto, in base a cosa.

Rifletti sul mese passato

Ogni fine mese, prenditi un momento di tranquillità per riflettere davvero sul mese appena trascorso. Non si tratta solo di vedere quante cose hai spuntato sulla tua to-do list, ma di fare un vero e proprio lavoro introspettivo per riallinearti ai tuoi desideri, fare un punto sui tuoi progetti, premiarti per le vittorie che hai ottenuto e capire cosa può essere migliorato. In questo modo sarà molto più facile avere una traccia da seguire per il mese che sta per iniziare: riuscirai a pianificare le attività in base a quello che per te è davvero importante e sentirai di agire con un obiettivo. Vedrai che questo cambierà notevolmente il tuo modo affrontare le cose e ti sentirai più motivato.

Cinque domande importanti

Per aiutarti in questo lavoro di riflessione, ecco cinque domande che possono tornarti utili per iniziare:

1. Come mi fanno sentire i progressi che ho fatto questo mese?
2. Quali sono le 3 lezioni più importanti che ho imparato in questo mese?
3. Quali sono le aree della vita che ho trascurato di più e perché?
4. Quali sono 3 cose che posso migliorare il prossimo mese?
5. Quali azioni posso intraprendere per farlo?

Wheel of Life

No, non sto per parlarti del Re Leone. La Wheel of Life è un concetto che si collega alla terza domanda sulle aree della vita.

potrebbe essere alta; al contrario, magari avresti voluto meditare di più, o ti sei sentito un po’ trasportato dagli eventi, allora lo spicchio della Spiritualità potrà non avere un punteggio ottimale; però magari sei riuscito a risparmiare più di quello che avevi prefissato: lo spicchio delle Finanze potrebbe essere molto colorato. Dopo aver completato tutti gli spicchi della Wheel of Life riuscirai immediatamente a vedere quali sono le aree della tua vita che possono essere migliorate e inizierai a pensare a come agire per farlo. L’obiettivo è trovare un equilibrio in tutte le aree. Se può esserti di aiuto, puoi dedicarti alla Wheel of Life non solo alla fine del mese ma alla fine di ogni settimana. Qui puoi scaricare gratuitamente un file con la Wheel of life per iniziare a usarla da subito!

Pianifica il prossimo mese

Quando hai completato la tua review, puoi cominciare a organizzare il mese che sta per iniziare. Ovviamente inserirai tutti i tuoi impegni e appuntamenti, ma adesso avrai anche degli elementi in più per lavorare su te stesso e agire concretamente per raggiungere obiettivi e traguardi che ti stanno a cuore. Anche qui, ecco un paio di suggerimenti che possono aiutarti:

• Scegli fino a 4 obiettivi da raggiungere nel mese: saranno quelli che avranno la priorità
• Per ogni spicchio della Wheel of Life scegli un’azione da fare che potrebbe aumentarne il punteggio

In base a questi due punti, pensa e programma delle azioni da fare durante il mese che ti faranno raggiungere quello che hai scelto. Non pensare necessariamente in grande: a volte basta mandare un messaggio a un’amica che non senti da tempo, oppure organizzare una cena o un serata al cinema col tuo partner, oppure dedicare ogni giorno 15 minuti per leggere quel libro che non hai mai tempo di finire.

Quando il mese finirà, vedrai come sarà soddisfacente tornare indietro per vedere i progressi che hai fatto!

Conclusioni

Questa volta, anziché pensare all’inizio di un nuovo mese come a un foglio bianco su cui scrivere parole nuove, abbiamo usato un approccio diverso: parti da quello che è stato fatto e sulla base di quello pianifica e agisci nel mese successivo. Basta poco per fare dei progressi che presi singolarmente possono sembrare piccoli, ma messi uno di fianco all’altro fanno davvero la differenza.

Alla fine di ogni mese rifletti sui giorni appena trascorsi, cerca di capire cosa non è andato bene e di cosa invece sei soddisfatto: non dimenticare di celebrare le tue vittorie, grandi o piccole che siano. Sulla base di questo, pensa a un piano di azioni concrete che possono aiutarti a migliorare e progredire.

Ricordati che l’organizzazione e la produttività non riguardano solo lunghe liste di cose da fare e da spuntare, ma che la gratificazione arriva soprattutto da come riusciamo a svilupparci come individui e cosa facciamo per farlo.