Ti è mai capitato di dover rinunciare a fare qualcosa perché non avevi tempo? Oppure di arrivare a fine giornata accorgendoti di non aver fatto alcune delle cose che ti eri prefissato perché non hai avuto tempo? O forse dovrei dire: perché pensavi di non avere tempo. Ogni giorno infatti rischiamo di perderci in alcune piccolezze a cui non prestiamo attenzione ma che sommate l’una all’altra possono avere un risultato negativo su come viviamo. Come facciamo a riappropriarci del tempo che ci manca? Ecco alcuni consigli!
1. Cose che ti fanno perdere tempo
Questo è il primo passo, ma una volta fatto siamo già a metà dell’opera. Detta così sembra una cosa facile, ma capire quali sono le attività che ci fanno sprecare tempo è un lavoro che richiede molta introspezione e consapevolezza delle proprie azioni e delle proprie abitudini e bisogna essere pronti ad essere critici verso noi stessi, cercando di analizzarci dall’esterno.
I social media
Al giorno d’oggi, la cosa che probabilmente fa perdere più tempo alla maggior parte delle persone sono i social. È molto facile finire casualmente col dito proprio su quell’iconcina che ci richiama durante la giornata, anche quando sappiamo benissimo che dovremmo fare altro, eppure a volte è più forte di noi. In questo caso, la prima cosa che puoi fare è vedere se nelle impostazioni del tuo telefono esiste una sezione dedicata al benessere digitale che ti mostra quanto e come usi il tuo dispositivo. Io personalmente ho impostato un report settimanale che mi fa vedere quali app ho usato e per quanto tempo nei 7 giorni precedenti: fidati che quando vedi che in una settimana hai passato 14 ore su Instagram non è piacevole, perché pensi a tutte le cose che avresti potuto fare in quelle ore ma che non hai fatto perché “non avevi tempo”. Se questo è il tuo caso, puoi impostare un timer all’app, in modo che quando raggiungi il tempo massimo di utilizzo durante la giornata non puoi più aprirla; se preferisci le misure drastiche puoi disinstallare direttamente l’app e provare l’ebbrezza di una vita un po’ più offline: noterai il cambiamento!
Non organizzare la tua giornata
Apparentemente non sembra, ma questo può potenzialmente farci perdere un sacco di tempo e il motivo è molto semplice: se non ci poniamo degli obiettivi durante la giornata ci limitiamo semplicemente a tappare dei buchi di tempo con delle attività a caso che non ci portano da nessuna parte; al contrario, stilare ogni mattina una lista di cose da fare non solo ci renderà più produttivi, ma arriveremo a fine giornata senza la sensazione di aver sprecato un’altra giornata, rimandando tutto al giorno dopo soltanto per ricominciare il loop. Inoltre, organizzare la tua settimana o la tua giornata ti farà immediatamente visualizzare come impieghi il tuo tempo e quando hai del tempo libero e lì potrai inserire quello che preferisci!
Non pensare in anticipo a cosa cucinare
Quante volte ti è capitato di stare davanti al frigo o alla dispensa per dei minuti pensando a cosa puoi preparare da mangiare? A me un sacco di volte ma ho trovato il modo per risolvere questo problema: ho iniziato a organizzare in anticipo i miei pasti della settimana. La differenza l’ho vista eccome! E non solo è utile per risparmiare tempo, ma anche per essere sicuri di consumare tutto quello che compriamo evitando di sprecare del cibo. A questo puoi aggiungere il meal prepping: preparare in anticipo i vari ingredienti dei tuoi piatti in modo da averli già pronti quando ti servono; in questo caso puoi dedicare un pomeriggio a questa attività così da risparmiare tempo durante il resto della settimana.
2. Sfrutta i “tempi di attesa”
In realtà non so bene come definire questi momenti, è più semplice se ti faccio qualche esempio: durante un viaggio in treno, mentre fai la fila da qualche parte, mentre sei in macchina ad aspettare un amico puoi sfruttare questo tempo per spuntare qualcosa dalla tua lista di cose da fare. In questo caso, il mio consiglio è quello di creare la lista sul telefono (oppure di scaricarti l’app se usi un programma come Notion) così da averla sempre con te. Ovviamente cerca di essere realista su quello che puoi effettivamente completare in questi momenti: un viaggio in treno di 10 minuti non è lungo come uno di 45 quindi non potrai fare le stesse cose. Facciamo un attimo un calcolo: se ogni giorno fai un viaggio in treno di 30 minuti all’andata e al ritorno, è un’ora al giorno recuperata, ovvero 7 ore in una settimana (quasi come un’intera giornata di lavoro!). Guardandola da questo punto di vista non è male vero? Ecco alcune idee su cosa puoi fare durante questi “tempi di attesa”:
- Rispondere a delle mail o a dei messaggi
- Leggere le notizie del giorno
- Ascoltare un podcast o guardare un video su un argomento che ti interessa e che vorresti approfondire
- Leggere o ascoltare un audiolibro
- Fare un decluttering digitale sul tuo telefono eliminando app che non usi più o foto che non ti servono
- Ascoltare un nuovo artista
- Cercare una nuova ricetta da provare
- Leggere un altro articolo di questo blog 😉
3. Unisci due attività
Esatto, intendo fare due cose contemporaneamente. L’importante è che non si somiglino: in che senso? Possiamo dividere le attività che facciamo in attività fisiche e attività mentali. Fare nello stesso momento due attività che appartengono alla stessa categoria è impossibile (riusciresti ad ascoltare un podcast mentre leggi un libro?) ma combinare un’attività fisica con un’attività mentale invece può essere molto utile! Ad esempio ascoltare un podcast mentre fai le pulizie, oppure guardare un video di YouTube mentre stai correndo sul tapis roulant: in questo modo avrai completato due attività nello stesso lasso di tempo e avrai ottimizzato quel momento! Io per esempio ho iniziato a farlo con costanza durante il pranzo: dato che mi capita spesso di lavorare da casa e mangiare da sola, anziché stare a guardare TikTok o l’episodio di una serie tv già vista, guardo uno dei video di YouTube che ho nella mia lista di contenuti da guardare.
4. Trova il momento migliore della giornata
Hai mai avuto la sensazione di lavorare meglio in alcuni momenti della giornata o di preferire determinate fasce orarie per fare attività fisica oppure per concentrarti su task che richiedevano la tua attenzione? Magari preferisci fare sport la mattina perché ti accorgi che le tue prestazioni sono migliori; oppure ti piace particolarmente leggere la sera dopo il lavoro perché è un momento di relax. Il concetto di riconoscere i picchi di energia e sfruttarli per aumentare la produttività è ciò che sta alla base dell’idea di cronotipo. Nei prossimi giorni prova ad aumentare la tua consapevolezza in questo senso e cerca di accorgerti quando ti senti particolarmente in forma per fare qualcosa e con la mente che lavora più agilmente, o al contrario quando le energie diminuiscono. In questo caso il trucco è cercare di fare le cose che per te hanno più valore e che richiedono maggiore concentrazione durante i picchi di energia, e lasciare tutto il resto nei momenti in cui l’energia è minore.
Riepilogo
Bene, questi erano 4 modi in cui puoi aumentare il tempo a tua disposizione durante la giornata. Rivediamoli:
- Eliminare quello che ti fa perdere tempo
- Sfruttare i momenti “passivi”
- Unire due diverse attività, una mentale e una fisica
- Capire quando sei più propenso a lavorare
Ovviamente non devi introdurre questi cambiamenti tutti in una volta, anzi, è impossibile. Come ti consiglio sempre, cerca di partire da dei piccoli passi, delle piccole azioni che non ti impegnano troppo ma che sono comunque potenti se adottate e ripetute nel tempo.
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