Oggi voglio parlarti di un trucchetto super semplice ma molto utile che sto usando ormai da qualche mese quando voglio avere uno sprint di motivazione in più nel completare qualcosa, oppure quando voglio combattere la pigrizia. Magari si tratta di qualcosa che anche tu fai già inconsciamente, ma prenderne consapevolezza significa avere tra le mani uno strumento potentissimo che può aiutarti ad evitare la procrastinazione e aumentare la produttività, oltre che a farti sentire meglio!
Come avrai intuito dal titolo, sto parlando dell’auto-gratificazione. Ma cosa significa auto-gratificarsi? E, soprattutto, come può esserci utile nella nostra ricerca di una vita più organizzata e produttiva?
Cosa vuol dire auto-gratificarsi
Come ti dicevo, ho scoperto questo metodo qualche mese fa, o meglio: ho iniziato a usarlo in modo consapevole e sistematico; nell’agenda che ho acquistato per il 2024 ogni settimana c’è uno spazio dedicato a un obiettivo da completare e alla ricompensa che ti farai quando avrai raggiunto quel determinato obiettivo.
Auto-gratificarsi vuol dire proprio questo: premiarti per aver portato a termine qualcosa.
Come usare l’autogratificazione
L’autogratificazione può esserti particolarmente utile per passare dalla pianificazione all’azione. In che senso? Ti spiego meglio: scrivere la nostra lista di cose da fare durante il mese, la settimana o la giornata è la parte facile; la parte difficile è poi effettivamente spuntare le cose da quella lista, e questo può succedere per vari motivi: ad esempio imprevisti, mancanza di tempo, pigrizia o mancanza di motivazione. L’auto-gratificazione in particolare ci aiuta su questi ultimi due punti, di cui non dobbiamo avere paura o vergogna (io stessa riconosco di essere molto pigra a volte), al contrario dobbiamo esserne consapevoli per poter mettere in atto delle strategie che possono aiutarci a migliorare e a raggiungere quello che ci siamo prefissati.
Premiarti aumenta la tua motivazione perché sai che avrai una ricompensa, immediata o meno sei tu a deciderlo, una volta conclusa un’azione: questo sposta la tua attenzione da quello che dovresti fare ma che non hai voglia di fare, a quello che otterrai e alla sensazione di felicità che proverai. Felicità che sarà duplice, perché da una parte avrai portato a termine qualcosa, dall’altra avrai un premio!
Come scegliere il tuo premio
Perché la tecnica dell’auto-gratificazione funzioni, il premio deve rispettare alcune caratteristiche:
- Deve essere proporzionato allo sforzo: non vado a comprarmi una palette da Sephora per essere andata a buttare la spazzatura dopo pranzo; dall’altro lato, non mangerò solo un pezzettino di cioccolato dopo aver finito un grosso progetto che mi ha richiesto tante ore di lavoro ed energie
- Deve essere qualcosa che ti piace o per cui hai interesse: questo ti spingerà a lavorare per ottenerlo perché tocca direttamente le tue emozioni e il tuo umore
- Non può essere sostituibile: se esiste un’alternativa al premio che puoi ottenere anche senza aver completato un obiettivo, allora il metodo non funzionerà perché non avrai la motivazione necessaria
Credimi, è più difficile dirlo che farlo, ma per darti un aiuto in più ti faccio alcuni esempi di come ho usato io in questi mesi l’auto-gratificazione:
- Ho sfruttato la mia abitudine di mangiare del cioccolato dopo pranzo per convincermi ad andare a buttare la spazzatura: se vado a buttarla, posso mangiare il mio cioccolato
- Mi sono concessa un pomeriggio di zero produttività e solo relax dopo aver concluso un progetto che mi aveva impegnata per diversi giorni
- Stavo pensando di comprarmi un robot aspirapolvere, quindi ho sfruttato questa cosa segnandolo come ricompensa per aver terminato un corso che stavo procrastinando da mesi
Come vedi, l’autogratificazione diventa anche utile per gestire il desiderio di qualcosa che magari non ci è veramente necessario o che sentiamo di non meritare: in questo modo il senso di felicità e soddisfazione sarà duplice!
Abbiamo detto che il premio deve essere personale, ma so a volte quanto può essere difficile sceglierlo, anche solo perché banalmente non ci viene in mente nulla. Allora ecco alcuni esempi di premi da cui puoi prendere ispirazione:
- Mangiare del cioccolato
- Preparare il tuo piatto preferito
- Andare a mangiare al tuo ristorante preferito
- Comprare un libro che vuoi leggere da tanto tempo
- Comprare qualcosa di carino
- Prenderti una giornata di relax, senza pensare alla produttività
- Comprare una candela profumata
- Comprare una nuova pianta
- Passare un pomeriggio a prenderti cura di te
- Andare dal parrucchiere
- Fare una manicure
- Fare un pisolino
- Prenotare un massaggio
- Prepararti un bagno
- Comprarti dei fiori
- Giocare ai videogiochi per un intero pomeriggio
- Fare una maratona della tua serie preferita
- Compra qualcosa dalla tua lista dei desideri
- Andare a teatro o al cinema
- Ordinare cibo d’asporto per una sera
- Stare in pigiama per una giornata intera
- Mangiare il tuo dolce preferito
- Comprare un vestito che ti fa sentire bene












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